Women Defend Rojava ricorda Meena nel giorno del suo martirio

Con RAWA, Meena ha gettato le basi di un’organizzazione che, 35 anni dopo il suo assassinio, è più che mai una forza nella resistenza delle donne afgane.

Traduciamo da Women Defend Rojava (1 febbraio 2022).

Meena Keshwar Kamal (1956-1987) è nata il 27 febbraio 1956 a Kabul. Nei tempi in cui frequentava la scuola superiore gli studenti di Kabul e di altre città afgane erano molto impegnati nell’attivismo sociale e nei nascenti movimenti di massa. Nel 1977, nel periodo degli studi all’Università di Kabul, Meena fondò l’Associazione Rivoluzionaria delle Donne Afghane (RAWA), un’organizzazione nata per promuovere l’uguaglianza e l’istruzione delle donne, associazione che continua ancora oggi la sua attività per “dare voce alle donne afghane che non hanno voce”. Nonostante la Rivoluzione di Saur [con cui le truppe insorgenti del PDPA soverchiarono il regime di Daoud Khan], in seguito alla quale era stato garantito che i diritti delle donne sarebbero stati messi in primo piano nell’agenda della Repubblica Democratica, Meena constatò che non erano avvenuti grandi cambiamenti nella vita delle sottomesse donne afghane. Nel 1979 organizzò una campagna contro il governo, promuovendo incontri e mobilitazioni nelle scuole e, nel 1981, lanciò la rivista femminista bilingue, “Payam-e-Zan” (Il messaggio delle donne). Fondò anche le scuole Watan per i bambini rifugiati e le loro madri, un ospedale e centri di artigianato per donne rifugiate in Pakistan per sostenere finanziariamente le donne afgane. Negli anni ’80, si trasferì in Pakistan per fondare RAWA a Quetta, dove poi venne assassinata il 4 febbraio 1987.

Il giorno 4 febbraio 2022 noi, donne di Women Defend Rojava, commemoriamo il 35° anniversario del martirio di Meena Keshwar Kamal. Un giorno per ricordarla e onorarla ribadendo il nostro impegno a continuare le nostre lotte contro il patriarcato, i fondamentalisti religiosi, l’imperialismo, il capitalismo e tutti i sistemi che opprimono e schiavizzano le donne.

Meena è ancora viva nei nostri cuori, nelle nostre lotte. Questa dichiarazione non è solo un messaggio per ricordare. La lotta e la vita di Meena sono un esempio per tutte le donne. È anche un messaggio per aiutarci a tenere presente quanto per noi sia importante costruire un internazionalismo femminile.

Con RAWA, Meena ha gettato le basi di un’organizzazione che, 35 anni dopo il suo assassinio, è più che mai una forza nella resistenza delle donne afgane. Il ritorno dei talebani in Afghanistan è l’ennesimo tradimento contro le donne e la società da parte delle potenze capitaliste. Il nostro sostegno alle sorelle afghane deve essere più forte che mai. Lo dobbiamo a tutte le donne che sono morte nella lotta, e a tutte coloro che continuano a rischiare la vita nella resistenza, sacrificate ancora una volta dalle potenze dominanti di questo mondo. La nostra storia è legata alla vostra. Non possiamo abbassare la guardia. Lo abbiamo imparato ancora una volta con i recenti attacchi nella città di Heseke, nel nord-est della Siria, con il tentato ritorno dell’IS.

Il nostro mondo è fragile, ma noi siamo forti. Siamo forti insieme e in questi tempi abbiamo bisogno di sostegno e aiuto. Nello spirito di Meena, dobbiamo costruire un’unità rivoluzionaria per continuare il suo lavoro, la sua lotta e quella di tutte le donne che hanno perso la vita, infondendo in noi la forza di portare avanti i nostri obiettivi. 

Jin Jiyan Azadi!
Women Defend Rojava